Tesseramento

 

In questa sezione del sito è possibile scaricare la modulistica necessaria per richiedere il rilascio del tesserino aeroportuale, risparmiando tempo prezioso ed evitando di recarsi personalmente agli uffici preposti.


La sezione è divisa per i due aeroporti :

  •     "Leonardo da Vinci" di Roma - Fiumicino
  •     "Giovan Battista Pastine" di Roma - Ciampino

 

 

Security Culture

 

L’ICAO ha dichiarato il 2021 l’Anno della Security Culture.

L’iniziativa ha lo scopo di accrescere la sensibilità e la consapevolezza nei confronti della cultura della sicurezza, intesa come l’insieme di norme, principi, valori propri di un’organizzazione che trovano riscontro quotidianamente nelle azioni e nei comportamenti di tutti gli appartenenti all’organizzazione stessa.

L’obiettivo è quello di incoraggiare e facilitare il rafforzamento di comportamenti e pratiche ispirati alla security culture, attraverso la promozione di azioni positive ed eventi orientati in tal senso, puntando sul principio che la sicurezza è responsabilità di ciascuno.

Il Segretariato Generale dell’ICAO ha proclamato l’Anno della Security Culture il 18 dicembre 2020, durante il 4th Global Aviation Security Symposium 2020 (AVSEC2020), invitando tutti gli Stati Membri, inclusa l’Italia, a partecipare attivamente alla riuscita dell’iniziativa. È un concetto di proporzioni globali, del quale ognuno deve sentirsi protagonista, impegnandosi ad integrare la filosofia della security culture nella pratica quotidiana.

L’ENAC ha aderito all’iniziativa promossa dall’ICAO, e, tramite la Direzione Regolazione Security, ha inteso offrire agli Enti, Organizzazioni e Associazioni il supporto necessario per la promozione della Security Culture.

L’ICAO, parallelamente, assisterà gli Stati e tutti gli stakeholders mettendo a disposizione una ricca produzione di materiale, inclusi documenti e linee guida, video, toolkits in varie lingue, articoli e link divulgativi. A tale scopo, l’ICAO invita chiunque sia interessato ad accedere alla pagina web dedicata:

https://www.icao.int/Security/Security-Culture/Pages/default.aspx

Il sito viene aggiornato costantemente anche con iniziative e buone pratiche adottate dagli Stati Membri e dalle Organizzazioni di settore. Tra le altre, si segnalano workshop e corsi di formazione accessibili al link

http://www.icao.int/Security/Security-Culture/Pages/Training.aspx

L’esperienza maturata nel settore e le buone pratiche per la promozione della security culture da parte di tutti gli operatori aeroportuali costituiscono un patrimonio al quale fare riferimento in uno scambio reciproco di conoscenze e prassi.

A tale scopo, la Direzione Regolazione Security dell’ENAC rappresenterà il punto di contatto al quale comunicare le iniziative intraprese nel corso dell’anno. La stessa Direzione provvederà a condividerle con l’ICAO tramite i canali dedicati.

Per promuovere la diffusione della “Security Culture”, Aeroporti di Roma, aderendo alle indicazioni provenienti dall’ICAO e promosse dall’ENAC, ha implementato le seguenti iniziative per lo sviluppo di un'adeguata strategia interna e misure correlate volte a migliorare la sensibilizzazione del personale:

  • Promozione della campagna “Year of Security Culture” attraverso questa pagina web ed i propri canali social e media.

  • Materiale guida e di supporto alla effettiva promozione della cultura della sicurezza in aviazione, quale la realizzazione e diffusione di materiale illustrativo di sensibilizzazione, la distribuzione, cartacea ed informatizzata, di materiale promozionale e l’istituzione di un sistema di segnalazione di situazioni anomale, attraverso la predisposizione di un “security report” e di uno specifico indirizzo mail a cui, una volta compilato, poterlo inviare.

Contribuisci anche tu a rendere i nostri aeroporti sicuri. Leggi attentamente le indicazioni riportate nel leaflet!

Scarica qui il Leaflet

Se assiti ad azioni o fatti rilevanti sotto il profilo della security, ricorda sempre di segnalarlo e di compilare il Security Report! 

 

 

Invia il Security Report compilato e le tue segnalazioni al seguente indirizzo e-mail:

securityreport@adr.it

 

  • Risk assessment ritenuto di fondamentale importanza per analizzare l'impatto della pandemia sul personale operativo aeroportuale. La crisi economica potrebbe aver negativamente condizionato le scelte di vita dei dipendenti dei vari soggetti aeroportuali facendo aumentare il livello di minaccia. Il personale potrebbe essere maggiormente concentrato a tutelare la propria salute cosicché la security potrebbe non avere quella alta priorità del passato. La crisi economica, la conseguente perdita temporanea o permanente del lavoro e quindi la flessione dei redditi potrebbe aver messo alcuni dipendenti in difficili situazioni personali e finanziarie, rendendoli più sensibili al risentimento, alla corruzione o alla rapida radicalizzazione, con il rischio che si creino all’interno del sistema aeroportuale aree altamente vulnerabili con riferimento alla security. Eventuali mutamenti organizzativi o procedurali imposti proprio dalla pandemia, potrebbero aver influito negativamente sulla motivazione e quindi sul livello delle prestazioni dei dipendenti; si aggiunga che la riduzione del personale a causa della contrazione del numero dei movimenti aerei e del numero dei passeggeri potrebbe offrire maggiori opportunità agli insider con finalità illecite. A tal fine si richiamano gli operatori aeroportuali a porre in essere tutte le misure previste nel Programma Nazionale per la Sicurezza dell’aviazione civile e nel Programma per la Sicurezza dell’Aeroporto al fine di mitigare tali rischi anche mediante una maggiore sensibilizzazione del personale addetto ai controlli ed allo screening dei passeggeri, bagagli, merci, posta e dello staff. Aeroporti di Roma, in tale contesto, ha realizzato nel mese di agosto 2021 una specifica valutazione dei rischi, con focus particolare sullo stress lavorativo ed i rischi per la sicurezza. Dai risultati della valutazione condotta sul personale del Gruppo ADR è stato definito un “action plan” finalizzato a mitigare i suddetti rischi, con particolare riguardo alla necessità di implementare attività formative specifiche, attraverso la definizione dei training needs consistenti, principalmente, nella progettazione ed erogazione di sessioni di formazione sugli “Human Factor” per target di alto livello manageriale, con l’obiettivo di far cogliere gli aspetti salienti del tema nella gestione delle risorse, Istruttori (in modalità train the trainer) ed a seguire personale operativo

  • Formazione in tema di “Security Culture”. Quest’ultima è comunemente intesa come un insieme di norme, valori, atteggiamenti e presupposti relativi alla sicurezza che sono inerenti al funzionamento quotidiano di un'organizzazione e si riflettono nelle azioni e nei comportamenti di tutto il personale. Promuovere la cultura della sicurezza significa essere consci che la security non può prescindere dal fattore umano, dalla consapevolezza del proprio ruolo lavorativo e dalla motivazione, ma soprattutto significa comprendere che la sicurezza è responsabilità di ciascuno. Una solida security culture consente al personale di identificare e segnalare comportamenti o attività che possano minacciare la security, pensando ed agendo in maniera più consapevole e migliorando, di conseguenza, il livello generale di protezione. Il training del personale e le campagne di sensibilizzazione, se affiancate ai tradizionali metodi di controllo, possono validamente sostenere una efficace security culture. Con la graduale ripresa dei viaggi aerei internazionali, si prevede che anche i controlli di security come lo screening di passeggeri, merci e staff, aumenteranno di conseguenza. È quindi importante la formazione soprattutto per le persone che rivestono un ruolo di responsabilità nell’ambito della security e per quel personale che per lungo tempo è rimasto inattivo. Aeroporti di Roma ha conferito notevole importanza agli aspetti formativi ed addestrativi, attraverso l’integrazione del materiale didattico utilizzato dai propri Istruttori Certificati con argomenti attinenti la diffusione della “security culture”, l’organizzazione di specifici corsi relativi all’analisi dei comportamenti (Behavioural Detection) ed in materia di minacce emergenti, quali la Cybersecurity, ottemperando, altresì, a specifiche disposizioni regolamentari emesse a livello Comunitario (cfr. Reg.to di esecuzione (UE) 1583/2019). Inoltre, in ossequio al Regolamento di esecuzione (UE) 103/2019, che ha, tra l’altro, introdotto misure di controllo preventivo più stringenti sul personale aeroportuale istituendo il cd. “background-check rafforzato”, i programmi dei corsi di formazione in tema di aviation security sono stati corredati da contenuti che contribuiscono alla creazione di una solida e resiliente cultura della sicurezza sul posto di lavoro, comprese, tra l’altro, le minacce interne (Insider Threat) e la radicalizzazione.

Le finalità della campagna “Year of Security Culture 2021” non si esauriscono nell’anno in corso ma saranno ancor più significative e valorizzate se diverranno una consuetudine nel tempo a venire. Aeroporti di Roma, in tal senso, promuoverà, in aggiunta alle iniziative già avviate e sopra descritte, l’organizzazione di specifici incontri e seminari, coinvolgendo tutti gli stakeholders pubblici e privati operanti nel contesto del Sistema aeroportuale della Capitale.

Il sostegno all’iniziativa nel tempo da parte di tutta la comunità del trasporto aereo è infatti un elemento vitale per il successo dell’ICAO “YOSC”. Si è peraltro consapevoli che la situazione attuale è critica e persistono gravi difficoltà nel settore dell’aviazione civile. Allo stesso tempo, l’auspicio è che l’iniziativa venga accolta favorevolmente e condotta con lo stesso impegno profuso per superare il periodo di crisi. Non è da sottovalutare, infatti, la minaccia al sistema dell’aviazione civile e alla sicurezza che persiste ed anzi evolve. Il COVID-19 non ha diminuito il pericolo ma anzi ha esposto il settore a nuovi rischi e vulnerabilità. Gli sforzi collettivamente intrapresi sono essenziali per garantire la ripartenza e la ripresa della mobilità e dell’industria del settore aereo.

Come indicato nelle Linee Guida emesse dall’ENAC in data 20 luglio 2021 relative alla ripresa del trasporto aereo e security (doc. LG: 2021/001-SEC), il diffondersi della pandemia a livello globale non solo ha ridotto drasticamente il numero di passeggeri con gravi ripercussioni economiche nel settore, ma potrebbe aver ridotto il livello di attenzione con riferimento ai controlli di security.

La minaccia contro l'aviazione civile rimane, dunque, elevata ed anzi potrebbe essersi evoluta.

In tale contesto, l’impegno di Aeroporti di Roma, in applicazione delle raccomandazioni promosse dall’ICAO e dall’ENAC, sarà, nel tempo, orientato a:

  • valutare i cambiamenti connessi al diffondersi della pandemia e gli eventuali conseguenti nuovi rischi, al fine di predisporre misure in grado di mitigarli man mano che le operazioni aeree si intensificano.

  • prestare particolare attenzione all’impatto che gli effetti della pandemia hanno avuto sul proprio personale, sulla formazione ed in particolare promuovere la necessità di una forte sensibilizzazione in materia di security culture da parte dell’intera popolazione aeroportuale e non solo di coloro che sono giornalmente impiegati in attività di security.