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26 ottobre 2021
NASCE “URBAN BLUE”, SOCIETA’ PER LO SVILUPPO INTERNAZIONALE DELLA URBAN AIR MOBILITY (UAM)
Aeroporti di Roma, Aeroporto di Venezia, Aeroports de la Cote d’Azur e Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna insieme per la realizzazione e gestione dei vertiporti.

Fiumicino, 26 ottobre 2021 - Nasce Urban Blue, un progetto di mobilità sostenibile che prevede la costituzione di una società partecipata da Aeroporti di Roma, Aeroporto di Venezia, Aeroports de la Cote d’Azur e Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna per lo sviluppo delle infrastrutture di mobilità aerea urbana a livello internazionale.

La società, che sarà aperta a nuovi partner industriali, tecnologici e finanziari per la progressiva  espansione dell’UAM in diverse area geografiche, oltre che inizialmente in Italia e Francia, si occuperà di studiare, progettare, costruire e gestire le infrastrutture – anche conosciute come vertiporti – indispensabili per permettere ai velivoli elettrici a decollo verticale (e-VTOL) di collegare gli aeroporti con i centri abitati e favorire la mobilità intra-city, favorendo il decongestionamento del traffico nei centri urbani.

La UAM rappresenta una delle forme di mobilità innovativa e sostenibile più promettenti per i prossimi anni. Il potenziale del settore è in forte crescita, con un valore di mercato per l’Europa stimabile in oltre 4,0 miliardi di euro al 2030. La crescente accettazione pubblica di tale tecnologia, i progressi tecnologici ed i cambiamenti di regolamentazione in corso stanno accrescendo sempre più l’interesse degli investitori nel settore.

In tale contesto, Urban Blue intende posizionarsi come leader facendo leva su alcuni elementi distintivi:

  • unico player attivo nel segmento con profonde competenze integrate di masterplanning e gestione di infrastrutture per aviazione commerciale, generale ed elicotteri;
  • forte esperienza specifica nella UAM maturata negli ultimi due anni nell’ambito delle principali taskforce italiane ed europee, contribuendo attivamente nel disegno della regolamentazione del settore e nella definizione del business model di riferimento;
  • portafoglio di progetti vertiportuali ad elevato potenziale di sviluppo già identificato nelle specifiche geografie di riferimento;
  • relazione consolidata con costruttori e operatori e-VTOL leader a livello globale;
  • ampio network di relazioni di settore ed industriali per un roll-out a livello internazionale.

La società conterà sulla partnership industriale attivata nel 2020 con Volocopter, prima società al mondo a sviluppare ed operare velivoli e-VTOL per il trasporto di passeggeri e merci all'interno delle aree urbane, con elevato potenziale di first-mover per le certificazioni di riferimento.

Inoltre, EDF Invest, azionista di Aeroports de la Cote d’Azur, supporterà Urban Blue quale player di riferimento internazionale nel segmento della mobilità innovativa e sostenibile.

Il network iniziale di vertiporti includerà le aree di riferimento dei partners fondatori e potrà essere ampliato su altre geografie di interesse; in particolare a Roma, Nizza e Venezia l’avvio delle operazioni è ad oggi pianificato entro il 2024.

Tali aree urbane prospettano infatti un elevato potenziale di mercato già all’avvio quali destinazioni di interesse mondiale, oltre a presentare elementi particolarmente adatti ai primi sviluppi di questa forma di mobilità, come ad esempio condizioni meteo favorevoli (che incrementano l’operabilità dei velivoli eVTOL) e geomorfologie pianeggianti o costiere.

In una prima fase, Urban Blue realizzerà studi di fattibilità tecnico-economici e masterplan, in coordinamento con tutti gli attori del nuovo ecosistema, propedeutici alla fase autorizzativa e alla successiva realizzazione e gestione dei vertiporti.

Lo sviluppo dell’Urban Air Mobility” – ha dichiarato Marco Troncone, Amministratore Delegato di Aeroporti di Roma – “rientra nella nostra strategia di forte accelerazione su innovazione e sostenibilità, e valorizza le nostre competenze di sviluppo e gestione infrastrutturale. Stiamo lavorando in sinergia con tutti gli stakeholder di riferimento e i partner industriali per progettare le strutture a terra nell’ambito dell’ecosistema complessivo, puntando all’avvio operativo di questo servizio con una timeline sfidante ma possibile, per permettere a Roma di essere tra le prime città in Europa ad attivare questo genere di collegamenti, già nel 2024, prima dell’inizio del Giubileo”.

Il progetto di sviluppo dell’Urban Air Mobility rientra nel nostro impegno a raggiungere zero emissioni di CO2 entro il 2030, contenuto nella roadmap consegnata a ACI Europe (Airports Council International) la cui assemblea generale, in corso a Ginevra oggi e domani, pone al centro del dibattito il percorso di sostenibilità e innovazione degli aeroporti” – ha affermato Monica Scarpa, Amministratore Delegato del Gruppo SAVE -  “L’obiettivo è di dotare l’aeroporto di Venezia  entro il 2024 di un vertiporto per veicoli elettrici a decollo verticale, che favoriranno la decongestione dell’area in cui incide il Marco Polo ad elevato traffico automobilistico”.

“Aéroports de la Côte d´Azur, in quanto laboratorio per l’aeroporto del domani e primo gruppo aeroportuale francese ad emissioni zero, ambisce ad amplificare gli effetti della transizione energetica del trasporto aereo e ad anticiparne nuovi utilizzi. In qualità di gestore di aeroporti situati in un territorio compreso tra mare e montagna, nel cuore di aree urbane ed industriali, il Gruppo prevede nel breve termine la diffusione di questa nuova forma di mobilità. Pertanto, partecipare alla creazione e allo sviluppo di Urban Blue non è solo parte della nostra strategia ma anche delle nostre convinzioni in tema di mobilità sostenibile”, ha affermato Franck Goldnadel, Amministratore Delegato degli Aeroports de la Cote d’Azur.

“L’Urban Air Mobility rappresenta una sfida stimolante, capace di mobilitare nuove risorse e competenze per proiettarci in un futuro di mobilità avanzata, innovativa e sostenibile”, ha affermato Nazareno Ventola, Amministratore Delegato dell’Aeroporto di Bologna. “Aeroporto di Bologna SpA vuole essere protagonista di questo futuro e la partnership che andremo a sviluppare rappresenta una opportunità da cogliere e valorizzare appieno, nell’interesse dei nostri azionisti e dei nostri stakeholder”.

“Abbiamo dimostrato più volte al mondo che i nostri aerei possono volare. Ma il settore UAM può funzionare solo con l'ecosistema necessario intorno ad esso", ha affermato Christian Bauer, CCO di Volocopter. “Un rinomato partner infrastrutturale come Aeroporti di Roma, con la creazione  di una società come Urban Blue che realizzerà i vertiporti, le infrastrutture di decollo e atterraggio, svolge un ruolo fondamentale nel portare la mobilità aerea elettrica nelle città. Per l'infrastruttura digitale in grado di orchestrare l'intero ecosistema, stiamo anche costruendo la piattaforma VoloIQ”.

 

Aeroporti di Roma, società del Gruppo Atlantia, gestisce e sviluppa gli aeroporti di Roma Fiumicino e Ciampino e svolge altre attività connesse e complementari alla gestione aeroportuale. Fiumicino dispone di due terminal passeggeri ed è dedicato alla clientela business e leisure su rotte nazionali, internazionali e intercontinentali; Ciampino è principalmente utilizzato dalle compagnie aeree low cost, dagli express-courier e dalle attività di Aviazione Generale. Nel 2019 ADR ha registrato, come sistema aeroportuale, 49,4 milioni di passeggeri con oltre 240 destinazioni nel mondo raggiungibili da Roma, grazie alle circa 100 compagnie aeree operanti nei due scali (Nel 2020, a seguito degli effetti indotti dal Covid – 19 sul trasporto aereo, l’aeroporto di Fiumicino ha registrato appena 9,8 milioni di passeggeri mentre lo scalo di Ciampino ha chiuso l’anno con 1,6 milioni di passeggeri). Nel 2020 l’Airports Council International Europe ha conferito al Leonardo da Vinci il premio “Best Airport Award 2020”. Per il terzo anno consecutivo il Leonardo da Vinci si è confermato al primo posto degli hub europei con oltre 40 milioni di passeggeri. Il premio si aggiunge al riconoscimento di Airports Council International World che, nel 2020, per il terzo anno consecutivo ha assegnato al Leonardo da Vinci il premio “Airport Service Quality 2019” come aeroporto più apprezzato in Europa tra gli hub con più di 40 milioni di passeggeri. La capacità di gestione di ADR è confermata anche dai riconoscimenti ricevuti nel corso del 2019 da Skytrax, la principale società internazionale di rating e valutazione del settore aeroportuale, che ha confermato le 4 stelle Skytrax ottenute da Fiumicino nel 2017.